Schlüter-DILEX-KS  Giunto di dilatazione con protezione dei bordi

Schlüter-DILEX-KS è un giunto di dilatazione senza manutenzione per rivestimenti e superfici in ceramica o pietra naturale con alte sollecitazioni meccaniche. DILEX-KS è molto resistente alle sollecitazioni meccaniche ed è particolarmente adatto per essere utilizzato in zone dove siano presenti determinate sollecitazioni chimiche, come ad esempio in industrie alimentari, fabbriche di birra, caseifici, mense ed ospedali ma anche in ambito civile.

Scheda tecnica
Foto prodotto DILEX-KS 1©Schlüter-Systems KG
Disegno in sezione DILEX-KS 1©Schlüter-Systems KG
zoom_out_map search
Foto prodotto DILEX-KS 1
Disegno in sezione DILEX-KS 1
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     

Informazioni prodotti generali

Schlüter-DILEX-KS è formato da alette di fissaggio laterali con fori trapezoidali in acciaio inossidabile o alluminio. Sono unite da una parte centrale in gomma sintetica morbida della lunghezza di 11 o 6 mm. In caso di danneggiamento questa parte in gomma può essere sostituita (escluso nelle altezze 2,5 / 4,5 e 6 mm). Grazie alla particolare geometria delle alette laterali il giunto di dilatazione permette di proteggere gli spigoli del rivestimento ceramico.

I giunti DILEX-KS evitano la propagazione del suono nel rivestimento e riducono la trasmissione di rumori generati dal calpestio e dalle vibrazioni.

Posa con rivestimenti in piastrelle e pietra naturale:

  1. Scegliere l'altezza del profilo in funzione dello spessore della piastrella.
  2. Stendere l'adesivo per piastrelle con una spatola dentata.
  3. Premere ed allineare DILEX-KS nel letto di adesivo con l'aletta traforata. Eventuali giunti di frazionamento presenti nel supporto devono essere ripresi in esatta corrispondenza.
  4. Ricoprire completamente di adesivo l’aletta di fissaggio traforata. Le alette del profilo devono essere ricoperte di adesivo.
  5. Posare le piastrelle premendole vicino al giunto ed allinearle in modo tale che il bordo del profilo sia a filo con la piastrella (il profilo non può risultare più alto della superficie del rivestimento, è preferibile piuttosto che sia fino ad 1 mm più basso). Sopra l’aletta di fissaggio del profilo le piastrelle devono essere posate a letto pieno. La piastrella va sempre posata con il lato non tagliato verso il profilo.
  6. Lasciare una fuga di ca. 2 mm tra piastrella e profilo e riempire completamente di adesivo la zona della fuga tra il profilo e la piastrella.
  7. In caso di giunzioni a croce bisogna tagliare i profili in modo tale che le alette di fissaggio traforate non si sovrappongano durante la posa.

    Per una posa dall'aspetto regolare sono disponibili inserti per giunzioni a croce DILEX-KS/K in diversi colori.

  • E= Acciaio inossidabile

V2A = AISI 304 / 1.4301

V4A = AISI 316L / 1.4404

  • A = Alluminio

La parte centrale dilatante è in gomma morbida e flessibile con inserti in materiale più rigido.

Caratteristiche del materiale e campi di applicazione

L’impiego delle differenti tipologie di profili deve essere verificato in funzione delle sollecitazioni chimiche, meccaniche o di altra natura.
I profili portanti di Schlüter-DILEX-EKSB sono prodotti in acciaio inossidabile 1.4301 (V2A). I profili portanti di DILEX-EKSN e -EKSA sono prodotti in acciaio inossidabile 1.4301 (V2A) o 1.4404 (V4A). L’acciaio inossidabile è particolarmente adatto ad applicazioni che richiedono un’elevata resistenza meccanica e/o una elevata resistenza alle sollecitazioni chimiche, ad es. alle sostanze acide o alcaline dei detergenti o dei sali antigelo. In caso di sollecitazioni meccaniche e/o chimiche elevate, si raccomanda l’impiego della qualità V4A (AISI 316 – 1.4404). In caso di sollecitazioni elevate, ad es. nelle piscine (acqua dolce) si raccomanda l’impiego della qualità V4A (AISI 316 – 1.4404).

Si fa presente che persino la qualità V4A non è resistente a tutte le sollecitazioni chimiche (come nel caso di particolari acidi e soluzioni saline). Questo vale anche per piscine ad acqua salata. Nel caso di sollecitazioni particolari è bene accertare l’idoneità del prodotto prima del suo utilizzo.

Schlüter-DILEX-AKSN e -AKSA con profili di fissaggio laterali in alluminio possono essere danneggiati da sostanze alcaline.
Prodotti contenenti cemento se bagnati producono sostanze alcaline che a seconda della concentrazione e del tempo di applicazione se lasciate agire sulla superficie senza essere pulite, possono portare alla corrosione del metallo (formazione di idrossido di alluminio).
Malta e cemento per le fughe devono essere perciò puliti subito dalla superficie esterna del profilo: non coprire pavimento o rivestimento appena posato con nylon o simili. Il profilo in alluminio è da posare a letto pieno contro la piastrella per evitare contatti con ristagni d‘acqua.

Le parti dilatanti di tutti i tipi di profilo DILEX-KS e -KSA sono in gomma morbida. Questo materiale resiste ai raggi UV ed è adatto all'impiego in esterno. E' anche resistente alle sollecitazioni chimiche tipiche dei rivestimenti ceramici, a funghi e batteri.

Resiste a temperature da -60 °C a +100 °C. Questo materiale plastico consente di collegare i profili tra di loro.
Per realizzare giunzioni a croce con i giunti di dilatazione DILEX-KS sono disponibili gli inserti DILEX-KS/K in diversi colori.

Schlüter-DILEX-KS sono resistenti sia ai funghi che ai batteri e non necessitano di particolari cure o manutenzione.

La parte centrale in gomma si può sostituire successivamente (tranne nelle altezze 2,5 mm / 4,5 mm e 6 mm).

Le superfici in acciaio inossidabile, a contatto con agenti atmosferici o aggressivi, devono essere periodicamente pulite facendo uso di detergenti delicati. Una pulizia regolare non permette solamente di donare all’acciaio inossidabile un aspetto brillante, ma previene anche il rischio di corrosione.

Il detergente adeguato per la pulizia deve essere privo di acido cloridrico e di acido fluoridrico. Il contatto con altri metalli, come ad esempio l’acciaio non inossidabile, è da evitare, poiché può causare ruggine importata. Ciò vale, anche durante la posa, con il contatto con residui di utensili come dischi da taglio, spatole o la lana di acciaio impiegati, ad esempio, per eliminare i residui di malta.

L’acciaio inossidabile può essere ripristinato utilizzando una pasta lucidante, tipo Schlüter-CLEAN-CP.