Il profilo è disponibile nei seguenti materiali:
- E = Acciaio inox V2A - AISI 304 (1.4301)
- EB = Acciaio inossidabile spazzolato
- A = Alluminio
- M = Ottone
- AE = Alluminio anodizzato
Caratteristiche del materiale e campi di applicazione
In caso di sollecitazione chimica o meccanica è necessario accertare caso per caso l’applicabilità del profilo. Qui di seguito vengono fornite solamente alcune indicazioni di massima.
Schlüter-RENO-ETK/-EBTK viene formato a partire da fasce di lamiera di acciaio inossidabile V2A (materiale 1.4301). L’acciaio inossidabile è particolarmente adatto per applicazioni che, richiedono un’elevata resistenza meccanica, e/o una elevata resistenza alle sollecitazioni chimiche, ad es. alle sostanze acide o alcaline dei detersivi. Si fa presente che persino l’acciaio inossidabile non è resistente a tutte le sollecitazioni chimiche, come nel caso di acido cloridrico o fluoridrico e a determinate concentrazioni di cloro e sale. Questo vale anche per piscine ad acqua salata. Nel caso di sollecitazioni particolari è quindi bene accertare sempre l’idoneità del prodotto prima del suo utilizzo.
Schlüter-RENO-MTK sono profili in ottone. La loro superficie non è trattata e presenta pertanto leggere tracce di lavorazione. L’ottone è resistente a quasi tutte le sostanze chimiche che vengono generalmente utilizzate per la posa di un rivestimento ceramico. L’ottone delle superfici a vista è soggetto ad ossidazione a contatto con l’aria che causa la formazione di una patina superficiale. L’esposizione all’umidità o a sostanze aggressive può causare una forte ossidazione e la formazione di macchie sulla superficie.
Schlüter-RENO-ATK sono profili in alluminio. La loro superficie non è trattata e presenta pertanto leggere tracce di lavorazione. È necessario verificare la possibilità di utilizzare il profilo in alluminio in presenza di determinate sollecitazioni chimiche. L’alluminio può essere danneggiato da sostanze alcaline. Prodotti contenenti cemento producono, se bagnati, sostanze alcaline che a seconda della concentrazione e se lasciate agire sulla superficie senza essere pulite, possono portare alla corrosione del metallo (formazione di idrossido di alluminio). Pertanto, malta e cemento utilizzati per le fughe sulle superfici visibili devono essere puliti immediatamente da dette superfici visibili. Il profilo in alluminio è da posare a letto pieno contro la piastrella per evitare contatti con ristagni d‘acqua.
Schlüter-RENO-AETK in alluminio anodizzato ha un uno strato superficiale nobilitato tramite anodizzazione che, con un normale utilizzo, non si altera. La superficie può venire danneggiata da sostanze aggressive o da sfregamenti. Adesivi, malta o stucco possono danneggiare la superficie del profilo pertanto è necessario rimuoverne i residui immediatamente. Seguire le stesse indicazioni fornite per il profilo in alluminio.