Schlüter-SCHIENE-E  Profilo di chiusura in acciaio inossidabile senza distanziatore

Schlüter-SCHIENE-E è uno speciale profilo di chiusura senza distanziatore adatto per la protezione degli spigoli esterni dei rivestimenti in piastrelle, che può essere utilizzato anche per altre applicazioni e con altri tipi di materiale da rivestimento. Il profilo è disponibile in diverse altezze e nelle versioni acciaio inossidabile V2A, V4A e acciaio inossidabile spazzolato.


  • Disponibile anche in lunghezza 3 m
  • Traforatura per “curvabilità”

Schlüter-SCHIENE-E  Profilo di chiusura in acciaio inossidabile senza distanziatore

Foto prodotto SCHIENE-E 1©Schlüter-Systems KG
zoom_out_map search
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
  •  
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     

Informazioni prodotti generali

  1. Scegliere l'altezza del profilo in funzione dello spessore della piastrella e della tipologia di posa.
  2. Applicare con una spatola dentata un adesivo per ceramica nel punto in cui deve essere delimitato il rivestimento.
  3. Inserire ed allineare il profilo con l'aletta di fissaggio traforata nello strato dell'adesivo.
  4. Ricoprire completamente di adesivo l’aletta di fissaggio.
  5. Posare le piastrelle adiacenti, possibilmente a letto pieno, ed allinearle in modo tale che la parte superiore del profilo chiuda a raso della piastrella.
    Nota: Per compensare le tolleranze dimensionali del materiale di rivestimento, per esempio in caso di ceramica con struttura a rilievo, il profilo può essere leggermente sporgente o incassato. Nell'utilizzo a pavimento il profilo non può risultare più alto della superficie del rivestimento, è preferibile piuttosto che sia fino ad 1 mm più basso.
  6. Grazie al distanziatore si delinea nelle vicinanze tra profilo e piastrella una fuga regolare di 1,5 mm che verrà poi riempita completamente con l’apposito stucco. In caso di profili senza distanziatore prevedere una fuga di ca. 1,5 mm.
  7. Riempire completamente di stucco la fuga tra la piastrella e il profilo.

Il profilo è disponibile nelle seguenti varianti:

  • E= acciaio inossidabile
    • V2A = AISI 304 / 1.4301
    • V4A = AISI 316L / 1.4404
  • EB = acciaio inossidabile spazzolato

Caratteristiche del materiale e campi di applicazione

In caso di sollecitazione chimica o meccanica è necessario accertare, caso per caso, l'applicabilità del profilo. Qui di seguito vengono fornite solamente alcune indicazioni di massima.

Schlüter-SCHIENE-E nelle versioni -E (acciaio inossidabile), -EB (acciaio inossidabile spazzolato) sono idonei sia per l'impiego a parete che a pavimento.

Profili per parete e pavimento

Schlüter-SCHIENE-E è realizzato per piegatura utilizzando acciaio inossidabile di tipo V2A - AISI 304 (1.4301) o V4A - AISI 316 (1.4404). La struttura del profilo differisce quindi leggermente dalle versioni estruse in ottone e alluminio. SCHIENE-E è un profilo molto resistente alle sollecitazioni meccaniche ed è particolarmente adatto per essere utilizzato in zone dove siano presenti determiniate sollecitazioni chimiche, come ad esempio in industrie alimentari, fabbriche di birra, caseifici, mense ed ospedali ma anche in ambito civile.

In caso di sollecitazioni meccaniche e/o chimiche elevate, si raccomanda l’impiego della qualità V4A (AISI 316 – 1.4404). In caso di sollecitazioni meccaniche e/o chimiche elevate, ad es. nelle piscine (acqua dolce) si raccomanda l’impiego della qualità V4A (AISI 316 – 1.4404). Si fa presente che persino la qualità di acciaio inossidabile 1.4404 (V4A) non è resistente a tutti gli attacchi chimici. Sostanze come l’acido cloridrico o fluoridrico e determinate concentrazioni di cloro e sale possono provocare danni. Questo può valere anche per piscine ad acqua salata. Nel caso di sollecitazioni particolari è bene accertare l’idoneità del prodotto prima del suo utilizzo.

Il profilo non necessita di particolare cura o manutenzione. Non utilizzare detergenti abrasivi sulle superfici delicate. Lo strato di ossidazione sull'ottone o sull’alluminio può essere rimosso utilizzando un normale prodotto lucidante presente in commercio, anche se tenderà comunque a riformarsi. Eventuali danneggiamenti arrecati alla superficie anodizzata possono essere corretti solamente provvedendo alla verniciatura della superficie stessa. L’acciaio inossidabile può essere lucidato utilizzando una pasta abrasiva tipo Schlüter-CLEAN-CP.

Le superfici in acciaio inossidabile, a contatto con agenti atmosferici o aggressivi, devono essere periodicamente pulite facendo uso di detergenti delicati. Una pulizia regolare non permette solamente di dare all’acciaio inossidabile un aspetto brillante, ma previene anche il pericolo di corrosione. Il detergente adeguato per la pulizia deve essere privo di acido cloridrico e di acido fluoridrico. Il contatto con altri metalli, come ad esempio l’acciaio non inossidabile, è da evitare, poichè può causare ruggine importata. Ciò vale anche per gli utensili come le spatole o la lana di acciaio impiegati, ad esempio, per eliminare i residui di malta.

L’acciaio inossidabile può essere lucidato utilizzando una pasta abrasiva, tipo Schlüter-CLEAN-CP.